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Eurostat: il pane nell'Ue +18%

Unc: Italia solo 23° su 33 paesi con +13,5%

printDi :: 20 settembre 2022 09:00
Eurostat: il pane nell'Ue +18% (Foto di ajafoto - royalty-free)

Eurostat: il pane nell'Ue +18% (Foto di ajafoto - royalty-free)

(AGR) Secondo i dati diffusi da Eurostat, nel mese di agosto nell'Ue il pane (bread) è salito del 18% su agosto 2021.

"Un rincaro molto preoccupante, anche se l'Italia si colloca solo in 23° posizione sui 32 paesi considerati e il rialzo si ferma al 13,5%" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

 
L'Unione Nazionale Consumatori, infatti, ha elaborato i dati Eurostat (indice Ipca, quindi), arrotondando, come fa l'Istat, i dati alla prima cifra decimale (Eurostat, invece, non mette cifre decimali, quindi Ungheria diventa 66% invece del più esatto 65,5%) e ha incluso tutti i paesi, anche Macedonia del Nord e Serbia.

"A fronte del record della Macedonia del Nord, prima con +68% e dell'Ungheria con +65,5%, l'Italia si colloca sotto la media dell'Eurozona con +13,5%. Certo invidiamo la Svizzera che si ferma a +3,9%, o Norvegia e Francia, rispettivamente a +8,1 e +8,2%. In ogni caso ricordiamo che la materia prima, ossia il grano tenero, influisce solo per il 10% del prezzo finale e che secondo l'Ismea solo il 3% delle importazioni italiane proveniva dall'Ucraina e l'1% dalla Russia. Insomma, è più il costo dell'energia che ha determinato l'aumento in Italia" conclude Dona.

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