Ostia, no...alla violenza contro le donne, una priorità quotidiana e non solo del 25 novembre
L'associazione di artisti "Spazzio Creattivo" ha organizzato nella stazione Lido Centro della Roma Lido una manifestazione4 interattiva tra arte e cultura alla quale hanno partecipato: politici, giornalisti, musicisti, artisti, ma anche e sopratutto giovani e gente comune.

spazzio Creattivo Leonardo Di Giorgio ed Alba Pavia
(AGR) “La Giornata nazionale della violenza contro le donne non dovrebbe essere solo il 25 novembre….ma tutti i giorni”, questo l’assunto dell’associazione culturale “Spazzio Creattivo” che sabato 29 novembre, nella hall della stazione Lido Centro della Roma Lido ha esposto una mostra-evento sull’argomento per sensibilizzare i cittadini, esponendo opere di arti visive (pittura, scultura, architettura), arti performative (teatro, danza, musica) e arti letterarie (poesia, prosa).
La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’AICS, del X Municipio e della pro Loco Ostia Mare di Roma. Il presidente Leonardo Di Giorgio: “La violenza ha radici profonde nella mentalità del maschio. E’ una questione di cultura ed a poco servono eventuali inasprimenti delle pene, è sopratutto una questione di sensibilità e l’acquisizione di alcuni valori fondamentali. Noi di Spazzio Crattivo abbiamo voluto denunciare questa necessità, raggiungere una nuova verità con comportamenti corretti da adottare neri rapporti tra sessi, comunicando attraverso la nostra arte”.
“Oltre all’esposizione di opere – ha ricordato Leonardo Di Giorgio – abbiamo chiesto ai presenti, a personalità della cultura ed a semplici cittadini, di esprimere la loro solidarietà leggendo uno scritto proprio od altrui, leggendo una poesia od un brano letterario, in questo modo, siamo riusciti a dare vita ad un’interazione spontanea tra gli artisti, i cittadini intervenuti e le personalità presenti”.
Una stazione che è diventata, dunque, testimonianza diretta di una nuova realtà, di una nuova sensibilità, di un amore tra uomo e donna che non prevede violenza fisica, perchè sì, uno schiaffo non è amore.
Tanti gli interventi che si sono succeduti, a cominciare dalla senatrice Cinzia Pellegrino (FdI), la Consigliera comunale Maria Cristina Masi (FdI), la consigliera X Municipio Sara Adriani (FdI), la giornalista Rai Cristina Conforti, la giornalista Claudia Martucci, presidente dell’associazione Amici Alzheimer, l’avvocato Anna Maria Pitzolu che ha portato i saluti della Pro Loco Ostia Mare di Roma e rappresentava l’associazione San Vincenzo de Paoli Beato Ozman, Marco Mambor (FI), il musicista (paroliere dei Tiro Mancino) Federico Zampaglione, le attrici Francesca Brandi ed Elena Emanuel che hanno dialogato sull’argomento.
Nutrita anche la partecipazione di giovani: i ragazzi del liceo Coreutico “Giovanni Paolo II” , il corso della prof.ssa Monica Mangoni si sono esibiti in un balletto di danza moderno sulla costrizione delle donne ed il loro anelito di libertà. “Il nostro impegno continua – ha promesso Di Giorgio – con una serie di eventi ai quali parteciperemo promuovendo questo tema, sopratutto nelle scuole”.
















