Regione Lazio, 56 milioni per isole ecologiche e compostiere

28 luglio 2017 11:02
(AGR) "Questa è senz'altro la strada giusta per arrivare alla costruzione di un ciclo sano dei rifiuti nel Lazio - commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio - perché si tratta di interventi concreti in grado di avviare quelle positive dinamiche che, ancora troppo di rado, vediamo attive nella nostra Regione. Di fondamentale importanza è dare strumenti idonei ai comuni per migliorare il ciclo dei rifiuti e, l'istallazione di compostiere di comunità e centri di raccolta e di riuso, comporterà l'abbattimento dei chilometri percorsi per il conferimento in luoghi lontani dell'organico e non solo, con conseguente abbassamento delle emissioni di gas climalteranti per il trasporto, aumento della consapevolezza della cittadinanza sull'importanza di differenziare e bene, e diminuzione dei costi di gestione e quindi delle tariffe".
Mentre venivano lanciati questi bandi dalla Regione, la procura di Latina rendeva nota l'inchiesta che nelle ultime ore ha portato a 22 arresti per l'interramento di rifiuti tossici in una cava abbandonata ad Aprilia. "Solo con queste azioni concrete, attraverso le quali si danno gambe all'avvio dell'economia circolare - conclude Scacchi - iniziamo sconfiggere nel territorio le Ecomafie e i reati nel ciclo dei rifiuti, costruendo un circuito virtuoso che trasformi il rifiuto in risorsa, non a vantaggio di qualcuno ma della collettività, in termini economici, sanitari e di sostenibilità ambientale".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti