Roma, oltre il 70% dei proprietari di cani è più attento all'ambiente
’Osservatorio di Quattrozampeinfiera, la rassegna pet friendly più famosa d’Italia dedicata agli animali da compagnia, ha indagato le abitudini dei proprietari di cani di Roma. Il 73% dei proprietari vorrebbe ricevere consigli su come rendere la cura del proprio cane più sostenibile


cani con il padrone foto da comunicato stampa
(AGR) Il cane, si sa, è parte della famiglia. Ma cosa accade quando amore e responsabilità verso il proprio animale si incontrano con la crescente attenzione per l’ambiente? A questa domanda ha provato a rispondere l’Osservatorio Quattrozampeinfiera, che ha analizzato abitudini, consumi e comportamenti dei proprietari di cani della Capitale. Roma, infatti, rappresenta la tappa di riferimento per il Centro Italia della fiera pet-friendly più famosa d’Italia.
Il cane come parte della famiglia… green
Tra crocchette e giardini: il profilo del pet lover romano
Chi sono, dunque, i proprietari di cani che popolano la città eterna? Secondo il sondaggio, il 90% dei partecipanti vive con almeno un cane. Più della metà (il 52%) abita in una casa con giardino, mentre il 48% condivide l’appartamento con il proprio animale. Un equilibrio che testimonia quanto i cani siano ormai compagni di vita anche in contesti urbani.
Sul fronte dell’alimentazione, le crocchette industriali restano la scelta più comune (quasi il 70%), ma cresce la sensibilità verso diete alternative come quella casalinga o la BARF (a base di carne cruda). E c’è attenzione anche per l’impatto ambientale del cibo: sei persone su dieci dichiarano di considerare sempre l’origine degli ingredienti e il tipo di imballaggio.
Sì al biodegradabile, ma non sempre è facile trovarlo
L’attenzione alla sostenibilità si riflette anche nella scelta di snack, giochi e accessori: quasi la metà degli intervistati acquista regolarmente prodotti eco-friendly, realizzati con materiali riciclati o biodegradabili. Tuttavia, non mancano le difficoltà: un terzo degli intervistati fatica a reperirli, e molti lamentano prezzi ancora troppo alti. Non a caso, il 67% sarebbe pronto a comprarli più spesso se fossero più accessibili.
Quando si parla di passeggiate e bisogni, sei proprietari su dieci utilizzano sacchetti biodegradabili, ma oltre un terzo continua a servirsi di quelli in plastica normale. Il dato più interessante riguarda però la consapevolezza: quasi il 14% non sa dove smaltire correttamente i sacchetti, segnale che c’è ancora bisogno di informazione e chiarezza.
Mobilità, igiene e prodotti naturali: le nuove scelte
Anche le modalità con cui ci si sposta raccontano qualcosa: quasi la metà dei romani va a piedi con il proprio cane, mentre poco più del 50% usa l’auto. Mezzi pubblici e biciclette? Praticamente assenti.
Cresce infine la preferenza per shampoo e detergenti ecologici (usati dal 65% circa dei partecipanti) e per antiparassitari naturali, anche se in questo caso prevalgono ancora i prodotti tradizionali.
C’è voglia di fare meglio
Il dato forse più interessante arriva alla fine: il 73% dei proprietari vorrebbe ricevere consigli su come rendere la cura del proprio cane più sostenibile. Un segnale forte, che dimostra come la sensibilità ambientale sia ormai entrata anche nel mondo pet. Il cambiamento, insomma, è già in atto: servono solo più strumenti, più informazione e – perché no – anche qualche incentivo.
“L’indagine dell’Osservatorio mette in luce un panorama di proprietari di cani sempre più consapevoli e attenti alla sostenibilità ambientale. Dall’adozione di sacchetti biodegradabili alla scelta di prodotti locali ed ecologici, - afferma Alessandra Aspesi, Responsabile Comunicazione di Quattrozampeinfiera – la crescente domanda di prodotti sostenibili e la forte volontà di ricevere consigli per una cura più eco-friendly dei propri animali, rappresentano oggi una grande opportunità per il mercato pet e per le istituzioni. Questi dati confermano l’importanza di promuovere iniziative di sensibilizzazione e innovazione, proprio come facciamo ogni anno con Quattrozampeinfiera, portando sul territorio italiano un messaggio chiaro e concreto: educare, promuovere e pubblicizzare comportamenti e prodotti che rispettano l’ambiente e migliorano la qualità della vita degli animali e delle persone.
Un approccio responsabile che coniuga amore per gli animali e rispetto per il pianeta, confermando che la sostenibilità non è più una scelta marginale, ma un valore condiviso da sempre più proprietari di cani. In definitiva, l’Osservatorio Quattrozampeinfiera ci restituisce il ritratto di una nazione che cammina – o meglio, passeggia – con passo sempre più green. A fianco dei nostri cani, ogni giorno, impariamo a essere cittadini e consumatori più consapevoli. E il futuro, anche grazie a loro, può davvero essere più sostenibile”.