(AGR) Roma Nord, traffico di stupefacenti, tre in manette, sequestrati quasi 2 kg. di droga
I Carabinieri hanno fermato un auto con due giovani romani che avevano delle dosi di cocaina, andando nel B&B dove erano alloggiati i militari hanno rinvernuto oltre 500 grammi di cocaina ed hashish. A Sacrofano fermato 31enne con 1,6 kg. di droga tra marjuana, hashish e cocaina.
Di E. B.: Redazione AGR :: 20 dicembre 2025 16:01
Carabinieri Cassia la droga sequestrata
(AGR) Nei giorni scorsi, a La Storta e Sacrofano, coordinati dalla procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno arrestato tre cittadini italiani.
In particolare, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri della Stazione di Le Rughe hanno fermato un 23enne e un 26enne, entrambi romani, a bordo di un’autovettura, rinvenivano nella disponibilità del primo 3 dosi di cocaina e la somma contante di 195 euro, presunto provento dell’attività illecita. L’attività veniva estesa nell’immediatezza presso il B&B dove i giovani risultavano alloggiati, consentendo ai Carabinieri di rinvenire ulteriori 250 g di cocaina, 280 g di hashish e alcune dosi di marijuana.
Ancora, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli, i Carabinieri della Stazione di Le Rughe, con il supporto di quelli della Stazione di Sacrofano (RM), hanno arrestato un 31enne italiano fermato all’esterno della propria abitazione di Sacrofano (RM), e a seguito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare, è stato trovato in possesso di 1 kg di marijuana, 545 g di hashish e 75 g di cocaina.
Tutti gli arresti sono stati convalidati e nei confronti di due degli arrestati è stata applicata la misura cautelare della detenzione in carcere mentre per il terzo quella della detenzione domiciliare.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
