Controlli antidroga nella capitale, ieri tre arresti
In relazione ai servizi predisposti dal Questore Carmine Esposito per il contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti sono stati fermati e poi tratti in arresto durante la notte tre pusher. Alla Casilina spacciava pur essendo agli arresti domiciliari
(AGR) Nell’ambito dei servizi predisposti dal Questore Carmine Esposito per la lotta allo spaccio degli stupefacenti nella capitale, gli investigatori della Polizia di Stato hanno arrestato 3 pusher, 2 in zona Fidene ed 1 in zona Casilina. I primi a finire in manette, in ordine di tempo, sono stati M.C. e J.C., entrambi romani, rispettivamente di 29 e 30 anni.
Agli agenti in borghese del commissariato Celio e del III Distretto Fidene Serpentara, diretti da Maria Sironi il primo e da Fabio Germani il secondo, non è sfuggito lo scambio droga soldi tra i 2 pusher a bordo di un’utilitaria e l’acquirente che li ha avvicinati a piedi e così, mentre una pattuglia civetta ha fermato quest’ultimo che si allontanava dopo l’acquisto, l’altra ha bloccato gli spacciatori. All’interno dell’auto i poliziotti hanno trovato: sopra il cruscotto, un portafogli contenente 40 euro; sul sedile passeggero su cui era seduto il 29enne, una busta in cellophane trasparente dentro cui c’erano 34 dosi di cocaina, per un peso complessivo pari a 17,4 grammi; nel portaoggetti del cruscotto, 1 dose di crack ed una bustina contenente 33 grammi di mannite, notoriamente usata per “tagliare” la droga.