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Coronavirus, isolamento volontario per i condomini di uno stabile di Ostia?

Inizialmente gli operatori sanitari intervenuti avevano invitato i cittadini a restare chiusi in casa. I residenti chiariscono che la persona soccorsa era dipendente di una ditta esterna, con il quale non avevano avuto contatti. Positiva operatrice sanitaria

printDi :: 09 marzo 2020 15:12
Coronavirus, isolamento volontario per i condomini di uno stabile di Ostia?

(AGR) Il coronavirus alla fine è arrivato anche ad Ostia. Stamane un’unità speciale di contenimento è intervenuta in via delle Baleari per assistere una persona che si era sentita male. Inizialmente gli operatori sanitari intervenuti considerato che la persona soccorso aveva evidenziato i sintomi che accompagnano il virus avrebbe disposto l’isolamento volontario per i residenti, in attesa di stabilire se il malore della persona soccorso fosse da attribuire al coronavirus. Un cittadino residente nello stabile ha poi comunicato via face book quanto segue in relazione al possibile isolamento: “il caso di stamane è sospetto e non confermato. La persona in questione si è sentita male e per precauzione l'ambulanza è venuta e lo ha portato in ospedale. 

Si tratta di una persona che lavora da ***(una ditta che sta nello stabile) che non ha alcun ambiente in comune con le abitazioni, nello specifico: neanche il portone d’ingresso. Pertanto, non essendoci un caso confermato ed essendo il soggetto un dipendente di un ufficio distaccato dalle abitazioni e senza parti in comune era inutile la quarantena dello stabile. Stiamo bene. Per ora si parla di un caso sospetto con cui non abbiamo avuto alcun contatto….”. Questo quanto riportato da un residente nello stesso stabile ma sulla questione non ci sono ancora conferme ufficiali. Di sicuro, c’è, però, che un’operatrice sanitaria del Grassi sarebbe risultata positiva al virus e ricoverata per una sospetta polmonite allo “Spallanzani”, dove sarebbe stato accertato il contagio. La donna sarebbe stata in congedo per malattia già dal 25 gennaio scorso e quindi risulta improbabile che possa aver contagiato altro personale paramedico del nosocomio di Ostia.

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