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Fiumicino, esercitazione di Protezione Civile per il montaggio delle barriere antiesondazione

Mario Baccini:Stiamo riattivando e collaudando tutte le strutture di protezione civile per essere pronti ad affrontare eventuali emergenze.Le barriere antiesondazione prevedono un meccanismo ad estrazione di lastre mobili in acciaio che attraverso un dispositivo manuale creano una “diga” di un metro

printDi :: 13 marzo 2024 16:48
Fiumicino, esercitazione di Protezione Civile per il montaggio delle barriere antiesondazione

(AGR) Si è svolta ieri mattina l’esercitazione per il montaggio delle barriere antiesondazione, nel tratto di banchina compreso tra il Ponte 2 giugno e la passerella pedonale. Erano presenti sul Posto il Sindaco Mario Baccini, la Comandante di Polizia Locale, Daniela Carola, Elisabetta Cortani Responsabile dell’Associazione Misericordia di Fiumicino e rappresentanti della Capitaneria di Porto di Roma e dell’Autorità Portuale.

“Un' esercitazione di emergenza estremamente importante e che, da molto tempo non veniva effettuata. Stiamo riattivando e collaudando tutte le strutture di protezione civile per essere pronti ad affrontare eventuali emergenze.- ha detto il Sindaco Mario Baccini, intervenuto sul posto durante la simulazione - Stiamo lavorando anche per restituire il giusto decoro a questa area; proprio qualche giorno fa ho posto la questione al Comando della Capitaneria di porto chiedendo di intervenire per tenere sgombera e pulita la banchina, in modo da non impedire la libera circolazione dei cittadini e non intralciare eventuali operazioni di sicurezza del canale, necessarie in caso di emergenza.”

 
Le barriere antiesondazione predisposte per tutelare il centro storico di Fiumicino da improvvise piene del fiume constano di un meccanismo ad estrazione di lastre mobili in acciaio che attraverso un dispositivo manuale creano una “diga” di un metro per il contenimento della piena. L’apparato di protezione ha però bisogno di continua manutenzione e di periodiche revisioni, inoltre, le paratie sarebbero state danneggiate, da qui, la necessità della verifica dello stato e del funzionamento, operazione alla quale ha assistito lo stesso sindaco Baccini

“L’esercitazione ha previsto l’ allerta per un innalzamento del livello del fiume Tevere e conseguentemente l’apertura della diga di Castel Giubileo - ha spiegato Massimiliano D’Alessandri, responsabile dell’area emergenze Misericordia operativo sul posto durante l’esercitazione che ha evidenziato gli aspetti tecnici della simulazione - L'operatività coinvolge 45 operatori, suddivisi tra il lato sud e il lato nord. Sono lunghe 460 metri le paratie d’innesto attivate su viale Traiano (lato sud)e 150 mt dal Ponte 2 giugno a Palazzo Noccioli. Sul lato nord sono state posizionate invece paratie scorrevoli.- prosegue - Attrezzati due camion, un bilico di 12mt ed un camion tre assi di 10 mt, impegnati a caricare, presso il punto logistico dell’Autorità Portuale a Piazzale Mediterraneo, tutte le strutture che compongono il sistema antiesondazione

foto archivio AGR lavori alveo del fiume Tevere

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