Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Pomezia, preso pusher albanese di 26 anni, aveva 1 kg. di cocaina e 35 mila euro in contanti

Nella perquisizione nell’abitazione del 26enne, che si è scagliato contro i militari nel tentativo di fuggire ha portato al rinvenimento di circa 1 kg. di cocaina, suddivisa in 15 pacchetti sottovuoto, nonché la somma contante di 35.800 euro, suddivisi in banconote di vari tagli.

printDi :: 15 luglio 2025 18:49
Pomezia, preso pusher albanese di 26 anni, aveva 1 kg. di cocaina e 35 mila euro in contanti

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un cittadino albanese, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, violenza o minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Pomezia in transito in via Pontina Vecchia, hanno fermato un’autovettura con a bordo due soggetti, entrambi cittadini albanesi coetanei, i quali, alla vista dei Carabinieri hanno lanciato dall’auto un involucro contenente 0.4 grammi di cocaina. Successivamente, i militari hanno esteso la perquisizione all’abitazione del 26enne, che improvvisamente ha dato in escandescenze, scagliandosi contro i militari nel vano tentativo di guadagnarsi la fuga. I militari, hanno dovuto usare il taser per riuscire a bloccarlo e metterlo in sicurezza.

 
Nell’abitazione, sono stati rinvenuti ulteriori 995,2 grammi della medesima sostanza stupefacente, suddivisa in 15 pacchetti sottovuoto, nonché la somma contante di 35.800 euro, suddivisi in banconote di vari tagli.

Dopo l’arresto l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Latina.

Il presente comunicato è stato redatto nel rispetto dei diritti dell’indagata, da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE