Roma, sicurezza alimentare, sequestrati 80 kg di cibi avariati, due persone denunciate per ricettazione, 5500 euro di sanzioni
In un minimarket i Carabinieri hanno riscontrato irregolarità nella tracciabilità degli alimenti e sulle condizioni igienico sanitarie generali del locale. L’attività è stata sospesa, il titolare sanzionato con una multa da 3500 euro, sequestrati 68 kg di alimenti avariati.
Carabinieri i controlli in un ristorante
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, con l’ausilio del personale del NAS, hanno eseguito una serie di controlli nei quartieri Pigneto, Malatesta e Torpignattara, finalizzati alla repressione di microcriminalità e degrado, nonché alla sicurezza alimentare per la tutela dei consumatori.Nel corso dei controlli ai ristoratori e ai commercianti della zona, due attività sono risultate irregolari.
In una macelleria sono state accertate violazioni sulla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e sulle scarse condizioni igienico sanitarie e dove i Carabinieri hanno trovato 12 kg di carne avariata. Il gestore è stato sanzionato con una multa da 2000 euro, mentre la carne è stata sequestrata.
In un minimarket, invece, i Carabinieri hanno riscontrato delle irregolarità sulla tracciabilità degli alimenti e sulle condizioni igienico sanitarie generali del locale. L’attività è stata sospesa, mentre il titolare è stato sanzionato con una multa da 3500 euro, oltre al sequestro di 68 kg di alimenti avariati.
Dai controlli alla circolazione stradale, due persone, un cittadino del Bangladesh, insieme ad un cittadino italiano, sono stati trovati a bordo di un’autovettura risultata rubata. Per questo motivo, i Carabinieri li hanno denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica mentre l’auto sulla quale erano a bordo è stata sequestrata in attesa di essere restituita al legittimo proprietario. Due automobilisti, invece, sono stati sanzionati per violazioni al codice della strada con una multa complessiva da 635 euro, mentre altre due persone sono state segnalate al Prefetto quali assuntori di modiche quantità di sostanze stupefacenti.
Complessivamente, nel corso dei controlli, sono state identificate 125 persone e controllati 64 veicoli.
Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito