I Concerti dell'Aula Magna, debutta a Roma il pianista Lukas Geniušas

Sabato 13 aprile alle 17.30 in Aula Magna, in recital solistico, il pianista russo-lituano Lukas Geniušas, 33 anni, musicista dalla carriera internazionale già ben avviata la cui innata curiosità spinge ad ampliare continuamente i suoi interessi musicali, dal barocco al contemporaneo.

printDi :: 12 aprile 2024 10:56
il pianista  Lukas Geniušas, foto da comunicato stampa

il pianista Lukas Geniušas, foto da comunicato stampa

(AGR) Debutta a Roma, su invito dell'Istituzione Universitaria dei Concerti, sabato 13 aprile alle 17.30 in Aula Magna, in recital solistico, il pianista russo-lituano Lukas Geniušas, 33 anni, musicista dalla carriera internazionale già ben avviata la cui innata curiosità spinge ad ampliare continuamente i suoi interessi musicali, dal barocco al contemporaneo. In quest’ottica s’iscrive il programma di questo concerto che vede la prima esecuzione a Roma della prima versione (1907) della Sonata n. 1 di Rachmaninov, la cui registrazione (nel nuovo album di Geniusas dedicato a Rachmaninov) ha ricevuto il DIAPASON d’OR dalla prestigiosa rivista francese, ma anche l’inconsueto Rubinstein in Berlin, un brano del 2008 per “pianista parlante” dello statunitense Frederic Rzewski, con il testo tratto dai diari di Arthur Rubinstein.

La differenza tra la versione originale della Sonata n. 1 di Rachmaninov e la seconda versione, più corta di oltre 100 battute, non è solo una questione di lunghezza, secondo Lukas Geniušas: “C’è molto da perdere tra la prima e la seconda edizione. So di essere controcorrente, ma direi che questa sonata è una delle opere migliori per pianoforte solo di Rachmaninov, se non la migliore. La sua forza sconvolgente, il suo splendore e la sua portata possono essere paragonati solo al Terzo concerto per pianoforte, che fu scritto subito dopo.“

Il pianista russo-lituano Lukas Geniušas si è affermato come uno degli artisti più accattivanti e particolari della sua generazione. Apprezzato per la sua “brillantezza e maturità” (The Guardian) tiene recital regolarmente nelle più prestigiose sale in tutto il mondo, tra cui Wigmore Hall, Concertgebouw ad Amsterdam, Salle Gaveau, Auditorium del Louvre, Frick Collection a New York, Phillips Collection a Washington, Teatro Carlo Felice a Genova, Sala Verdi del Conservatorio di Milano e Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Geniušas viene regolarmente invitato nei maggiori festival internazionali, tra cui il Gilmore Piano Festival, La Roque d’Anthéron, Piano aux Jacobins, Rheingau Musik Festival, Ruhr Piano Festival, Schloss-Elmau e Lonckenhaus Music Festival.

Lukas Geniušas collabora con le più grandi Orchestre tra cui l’Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Lyon, NHK Symphony Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, Stavanger Symphony, St Petersburg Philharmonic, Kremerata Baltica, Russian National Orchestra, Orchestra del Teatro Mariinsky, Toronto Symphony, Warsaw National Philharmonic Orchestra, sotto la direzione di importanti personalità quali Valery Gergiev, Esa-Pekka Salonen, Mikhail Pletnev, Leonard Slatkin, Charles Dutoit, Andrey Boreyko, Tugan Sokhiev, Saulius Sondeckis, Antoni Wit e Rafael Payare per nominarne alcuni.

La stretta collaborazione con la soprano Asmik Grigorian li ha visti in alcune delle sale più prestigiose come il Grand Théâtre de Genève e la Opera di Francoforte, la Laeiszhalle ad Amburgo e La Scala di Milano. Nel 2023 i due artisti si esibiranno ai Festival di Salisburgo e Aix-en-Provence, al Konzerthaus di Vienna ed all’Opera di Zurigo.

I più importanti impegni della stagione 2022/2023 prevedono il debutto di Lukas Geniušas con la Philadelphia Orchestra, sotto la direzione di Tugan Sochiev, con la Orchestre National du Capitole de Toulouse e Dima Slobodeniouk, nonché il ritorno alla Stavanger Symphony Orchestra con Andris Poga.
In occasione del 150° anniversario della nascita di Rachmaninov, Lukas terrà una serie di concerti dove eseguirà per la prima volta in pubblico la versione originale ed integrale della Sonata per pianoforte No. 1 di Rachmaninov in un concerto speciale presso Villa Senar, residenza svizzera del compositore, così come a Montreal, Bordeaux, Gran Canaria e Parigi. Un altro importante progetto prevede l’esecuzione dei Due Brani per “pianista parlante” (For Speaking Pianist) di Frederic Rzewski: Rubenstein in Berlin con il testo tratto dai diari di Rubenstein e dal De Profundis da Oscar Wilde.

Da sempre noto per l’innata curiosità, Lukas Geniušas ha sviluppato un ampio interesse musicale, dal Barocco al contemporaneo. Il suo repertorio spazia dai Concerti per pianoforte di Beethoven al Ludus Tonalis di Hindemith e John Adams e rivela una particolare predilezione per gli autori russi come Čajkovskij, Rachmaninov e Prokofiev. Geniušas si dedica inoltre con grande passione alla scoperta di opere contemporanee o raramente eseguite.

Queste scelte musicali si riflettono nella sua discografia, largamente acclamata dalla critica. Tra le sue incisioni più recenti l’edizione completa dei preludi di Beethoven e Brahms, Rachmaninov (tutti i Preludes); degli studi di Chopin (Etudes opus 10 and 25), e musica da camera (Ravel, Stravinskij, Desyatnikov, Šostakovič e Čajkovskij con Aylen Pritchin e Alexander Buzlov per Melodiya). Il suo primo disco contenente le Sonate di Prokofiev per MIRARE è stato premiato per il “Choc” de Classica e il Diapason “Recital CD of the year” nel 2019, il secondo è dedicato a Chopin (Sonata no. 3 e selezione di Mazurkas) e il suo più recente – Chants populaires – è dedicato a Desyatnikov, Bartok e Čajkovskij.

Nato a Mosca nel 1990, Lukas Geniušas ha completato gli studi presso lo Chopin Music College di Mosca nel 2008. Negli anni successivi ha raggiunto importanti riconoscimenti nel panorama dei più prestigiosi concorsi internazionali, tra cui le due memorabili medaglie d’argento: nel 2015 al Concorso Čajkovskij di Mosca e nel 2010 al Concorso internazionale Chopin di Varsavia.

Dal 2015 Geniušas è coinvolto nel progetto filantropico Looking at the Stars a Toronto, che organizza concerti di musica classica per istituzioni come prigioni e ospedali, dove il pubblico non avrebbe l’opportunità di ascoltare questa musica dal vivo nei suoi luoghi di espressione tradizionali.

Media Partner
Per la stagione 2023-2024 la IUC ha rinnovato l’accordo di media partnership con Radio Vaticana, che si ringrazia. 

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Per informazioni
Tel. 06.3610051-52 
www.concertiiuc.it  
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it

PROGRAMMA
Sabato 13 aprile ore 17.30
Lukas Geniušas pianoforte
Debutto romano in recital solistico

Fryderyk Chopin  3 Mazurke - 5 Studi dall’op. 10
Frederic Rzewski  Rubinstein in Berlin, for a speaking pianist (2008) 
Sergej Rachmaninov  Sonata n. 1 in re minore op. 28 (prima versione 1907, prima esecuzione a Roma)

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