Ostia Antica, il circolo socialista "Andrea Costa" ricorda la bonifica dei romagnoli
Sabato 28 novembre la deposizione di fiori al monumento dedicato ad Andrea Costa, promotore della grande bonifica idraulica del litorale romano. Il segretario Severoni: ricordare ed esprimere gratitudine ai Bonificatori Romagnoli deve essere un dovere di tutti


(AGR) Il Circolo socialista “Andrea Costa” come tutti gli anni parteciperà in maniera attiva alla commemorazione della bonifica del litorale romano. Il Segretario del circolo Stefano Severoni ha diffuso una nota in cui ricorda l’impegno dei romagnoli nell’impresa e le cerimonie previste per la commemorazione. “Anche quest'anno i Socialisti del Circolo "Andrea Costa" intendono doverosamente ricordare la grande Opera Idraulica di prosciugamento delle paludi da parte dei Bonificatori Romagnoli, nel 136mo Anniversario del loro arrivo ad Ostia e Maccarese, pur nel rispetto delle restrizioni contro la diffusione dei contagi. Verrà deposto un Cuscino di Fiori il prossimo sabato 28 novembre 2020, alle ore 11 presso il Monumento dedicato ad "Andrea Costa" e ai Cooperatori e Bonificatori Romagnoli. In qualità di Socialisti del Circolo "Andrea Costa" non possiamo mancare a questo importante appuntamento annuale, nonostante le difficoltà connesse al grave momento del terribile Virus che ha colpito il nostro paese e il mondo.
Di seguito riportiamo i tratti essenziali della Storia della Bonifica Romagnola con la partecipazione in gran parte di Socialisti, Repubblicani e Anarchici. La grande Impresa della Bonifica dei Romagnoli del nostro territorio, inizia con l'arrivo ad Ostia Antica e Fiumicino dei Braccianti Ravennati il 24 Novembre del 1884. Le loro lotte per il pane e il lavoro nel Ravennate erano intense e molto partecipate, tali da suscitare tensioni e preoccupazioni da parte degli Organi Governativi e delle Istituzioni locali, non in grado di dare risposte alle istanze della popolazione. Emerse la possibilità, peraltro con molte resistenze nel Governo, in quanto considerato un Movimento con componenti sovversive, di offrirgli il difficile e massacrante lavoro del prosciugamento delle paludi del territorio da Ostia Antica a Maccarese. La loro composizione era fatta in prevalenza di Socialisti, di Repubblicani ed Anarchici con forte spinte di tipo rivoluzionario.
Per far fronte agli stati di malessere causati dalla persistente Malaria era stata costituita, sulla spinta del Dott. Giovanni Battista Grassi, a cui è stato dedicato l'Ospedale di Ostia, la Croce Verde, composta da giovani perchè dovevano correre all'Ospedale Fate Bene Fratelli di Roma per portare in tempo coloro che contraevano la maledetta e mortale Malaria. L'aver realizzato con successo il prosciugamento delle Paludi, ha consentito il passaggio alla messa in produzione agricola dei terreni recuperati costituendo una specifica Cooperativa sotto la guida di Andrea Costa e Nullo Baldini definiti "Apostoli del Socialismo", con a fianco il primo Presidente della Cooperativa di conduzione Armando Armuzzi e il Pioniere Federico Bazzini, che ha promosso le attività si Sviluppo Economico, Commerciale e dei Servizi connessi.
La stessa struttura de "Lo Scariolante", attribuita al Centro Anziani di Ostia Antica, a seguito della mobilitazione unitaria dei cittadini Ostiensi, è stata realizzata come Cinema e spazi Associativi, dagli stessi Romagnoli e dopo la seconda guerra acquisita al Demanio Pubblico. Con il grande e apprezzato lavoro i Braccianti Romagnoli avevano creato un rapporto di particolare sintonia con il Re, che quando passava ad Ostia Antica li voleva salutare ed aprirsi alle istanze da loro prospettate, dando luogo anche ad espressioni significative "dei Romagnoli del Re". Si deve all'Opera grandiosa dei Bonificatori Romagnoli se il territorio ha avuto un importante sviluppo civico ed economico, conoscendo miglioramenti profondi e straordinari nelle condizioni di vita degli abitanti che si sono aggiunti ai Romagnoli insediatisi ad Ostia Antica con le loro tradizioni e linguaggi coloriti. Ancora oggi si Celebra l'Anniversario del loro arrivo, quale riconoscimento e gratitudine dell'Opera compiuta, felicemente riportata nelle parole del Monumento di Andrea Costa "Pane e Lavoro", in cui sono descritte le importanti realizzazioni e le avversità esercitate dalle forze della Conservazione.
Si tratta di una storia di rilevante importanza, di cui vanno resi partecipi i giovani, alcuni dei quali, gli Alunni delle Scuole Medie di Dragona e Ostia Antica, sono stato coinvolti nella realizzazione delle Sculture del Maestro Faella, in particolare "Gli Scariolanti" e quella dedicata a "Armando Armuzzi e Federico Bazzini".Ricordare ed esprimere permanente gratitudine ai valorosi Bonificatori Romagnoli deve essere un dovere di tutti noi”.