RoAD...Romantico o astratto distratto...?
(AGR) rande eclettico, Giancarlo Bucci riesce a esprimere in modo vulcanico il suo estro creativo rintracciando nella libertà stilistica il suo leitmotiv. Romantico o astratto distratto, è così che si presenta al pubblico milanese, eludendo qualsiasi linea di confine tra figurazione e astrazione, tra pittura e scultura, tra ricerca formale e tensione cromatica.Giancarlo Bucci non può essere collocato in schemi e correnti artistiche predefinite, né braccato nel rigore di uno stile o di una tecnica specifica. La sua verve poliedrica si distingue per la sua esuberante creatività, fondata su un modo di concepire l’arte del tutto originale. Libero e scanzonato il suo linguaggio artistico raggiunge apici lirici nell’immediatezza gestuale, senza mai dimenticare l’ironia, asse portante della sua inclinazione artistica.
Vera protagonista della sua produzione è la fantasia, l’ultimo rifugio di uno spirito tanto ribelle, quanto coraggioso.