Roma, al via il Festival dell'Educazione da 0-6 anni
EduFestival si terrà dal 17 al19 ottobre 2025, è un progetto del Campidoglio in collaborazione con LaSapienza. Obiettivo: riflettere sulle nuove sfide dell'educazione tra gli zero e sei anni, unendo visioni, pratiche e prospettive per rafforzare il sistema integrato della città


(AGR) A Roma prende il via EduFestival, il Festival dell'educazione 0-6 della città di Roma. Una prima edizione, che si terrà dal 17-18-19 ottobre 2025. L'iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro, è realizzata in collaborazione con Sapienza Università di Roma e con la media partnership di Rai Radio Kids. Si tratta di un appuntamento pensato come uno spazio pubblico di confronto e studio aperto a educatrici, insegnanti, famiglie, coordinatori e coordinatrici pedagogici di Roma, università, enti, associazioni e cittadine e cittadini.
Tantissimi gli ospiti esterni che saranno protagonisti di lectio magistralis e di percorsi formativi, come il premio Nobel Giorgio Parisi e la filosofa e pedagogista Luigina Mortari.
Il Festival dell’Educazione 0-6 non sarà solo un luogo di pensiero ma anche di esperienza e relazione: un laboratorio vivo in cui la città intera diventa parte della comunità educante.
“Siamo pronti. Questo appuntamento lo abbiamo costruito con cura e passione per dotarci di uno spazio che finora non c’era: un Festival che metta al centro il ruolo e le sfide dell'educazione in questo tempo storico così complesso e anche doloroso.L’obiettivo è riflettere sulle tante questioni che il mondo della scuola ha davanti: dalla sofferenza psicologica dei bambini, alla solitudine delle famiglie, all’inclusione di chi ha un background migratorio o bisogni educativi speciali. E affinare gli strumenti condividendo le pratiche educative più fertili: l’educazione artistica, le potenzialità della lettura, l’avvicinamento alle scienze fin dalla prima infanzia, l’educazione all’aperto, solo per citare alcuni esempi. Lo faremo a partire dall’importante tradizione pedagogica di Roma Capitale e dall'innovazione che è in atto con la voce delle nostre educatrici e maestre e con ricercatori, accademici, professionisti. Attenzione quindi, questo Festival non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza: per continuare a pensare, praticare e difendere un’educazione pubblica, di qualità, aperta e democratica.” A dichiararlo è Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale
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