Commercialisti di Roma: Claudio Miglio candidato alla Presidenza dell’Ordine con il sostegno di Elbano de Nuccio
Verso le elezioni ordinistiche, nasce una lista che punta al rinnovamento e al dialogo tra Ordine locale e Consiglio Nazionale.
Di Donatella Carriera :: 25 giugno 2025 23:37
Claudio Miglio candidato alla Presidenza del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma
(AGR) In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, prende forma una nuova compagine guidata da Claudio Miglio, candidato ufficiale alla Presidenza, con il pieno sostegno dell’attuale Presidente del Consiglio Nazionale, Elbano de Nuccio.
La candidatura è stata formalizzata nel corso di un incontro tenutosi mercoledì 25 giugno, alla presenza di numerosi professionisti del panorama romano, tra cui Riccardo Losi, figura di riferimento nel dibattito ordinistico a livello locale e nazionale. L’obiettivo dichiarato è quello di proporre una svolta nella governance dell’Ordine capitolino, all’insegna della trasparenza, dell’efficienza e di una maggiore coesione con le dinamiche nazionali della professione.
“La nostra non è una candidatura contro qualcuno – dichiarano Miglio e Losi – ma per qualcosa: per un Ordine rinnovato, capace di affrontare le sfide della professione con strumenti moderni, e che sappia rappresentare con forza le esigenze dei colleghi romani e che sappia interpretare il cambiamento in modo proattivo. Vogliamo costruire un ponte solido con il Consiglio Nazionale e contribuire, con spirito costruttivo, a un ordinamento professionale più moderno, più coeso e soprattutto più inclusivo”.
Nel programma della lista figura infatti un pieno sostegno al percorso di riforma dell’ordinamento professionale avviato dal Consiglio Nazionale, con interventi sul D.Lgs. 139/2005, oggi ritenuto non più adeguato alle esigenze della categoria. In particolare, si guarda con favore alle proposte di innovazione in materia di specializzazioni, incompatibilità, tirocinio, società professionali e sistema elettorale.
La nuova compagine romana, si propone dunque non solo come alternativa, ma come motore di rinnovamento capace di rafforzare il ruolo della professione a livello territoriale e favorire un dialogo costruttivo tra il consiglio dell’ordine della Capitale e il consiglio nazionale guidato egregiamente in questa ultima consigliatura da Elbano de Nuccio.
