Cinque giorni di eventi, guest star e proiezioni gratuite, al via dal 9 al 13 aprile il Prato Film Festival
La manifestazione cinematografica è in programma dal 9 al 13 aprile presso il Convitto Nazionale Cicognini, il Liceo Scientifico Statale "N. Copernico", Manifatture Digitali Cinema e lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato.
Prato Film Festival
(AGR) PRATO, 5 APRILE 2024. Prato Film Festival, al via la dodicesima edizione della manifestazione cinematografica internazionale ideata e diretta da Romeo Conte assieme a Jacopo Bucciantini (presidente dell’Associazione “L’ulcera del signor Wilson”), con cinque giorni dedicati al grande cinema e un programma ricco di guest star, proiezioni, masterclass, incontri con il pubblico e iniziative per gli studenti. L’evento è in programma dal 9 al 13 aprile e si svolge su più location: il Liceo Scientifico Statale "N. Copernico", il Teatro Francesco Nuti di Manifatture Digitali Cinema, il Convitto Nazionale “Cicognini” e lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato. Tanti gli ospiti attesi al festival: l’attore e regista Alessandro Benvenuti, il regista Neri Parenti, il vignettista Vauro Senesi, lo sceneggiatore e regista Ugo Chiti, gli attori Barbara Enrichi, Luc Merenda, Massimo Paganelli, Giulio Beranek, Nando Paone, Alessio Sardelli, Ira Fronten e Bruno Santini, i protagonisti della serie televisiva Mare Fuori Serena Codato, Agostino Chiummarello e Antonio De Matteo, il regista Lorenzo Borghini e altri ancora; padrino di questa edizione del Prato Film Festival l’attore Giorgio Colangeli, tra i protagonisti del recente lungometraggio C’è ancora domani, diretto da Paola Cortellesi, campione d’incassi 2023 al box office italiano.
Nel corso delle cinque giornate del festival il Teatro D'Annunzio del Convitto Nazionale “Cicognini”, la biblioteca del Liceo Scientifico Statale "N. Copernico" e il Garibaldi/Milleventi ospiteranno (nella mattinata e nel pomeriggio) le proiezioni dei cortometraggi in gara nella Selezione Ufficiale per le sezioni Diritti Umani, Young World, Mondo Corto, Corti Italia Dramma, Commedia e Ambiente. In serata - con la conduzione dei giornalisti e critici cinematografici Giovanni Bogani e Federico Berti - saranno lo spazio Garibaldi/Milleventi, Manifatture Digitali e il Convitto Nazionale “Cicognini” ad ospitare gli eventi in programma, che prevedono premiazioni, proiezioni di lungometraggi e incontri con le guest star. Tutte le proiezioni e le serate sono ad accesso gratuito. «Il Prato Film Festival torna con un programma davvero ricco e variegato, che coinvolge tutta la città» commenta Romeo Conte, direttore della manifestazione cinematografica. «L’edizione di quest’anno viaggia su più temi: la commedia, uno dei generi più nobili e importanti del nostro cinema, ma anche argomenti di attualità come la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente.
Dalle 20.30 a Manifatture Digitali Cinema in programma la proiezione del lungometraggio Doppio Passo; ospiti della serata, moderata dal critico cinematografico e giornalista Giovanni Bogani, il regista del film Lorenzo Borghini e gli interpreti Giulio Beranek, Bruno Santini e Alessio Sardelli. Ricca di sorprese la terza giornata del festival, quella dell’11 aprile, che si apre - alle ore 10, al Teatro Gabriele D’Annunzio - nel segno della sicurezza stradale, con una Masterclass a cura dell’Automobile Club Prato; nel corso dell’evento saranno assegnati i riconoscimenti del XIII premio letterario Giacomo Massoli, “I quaderni di Giacomo”, dedicato alla sicurezza stradale e promosso in memoria del giovane Giacomo Massoli. La giornata prosegue con altri tre eventi: l’incontro con il vignettista Vauro Senesi (alle ore 16.30 a Manifatture Digitali Cinema), un test drive promosso da BiAuto Lexus Firenze (a partire dalle ore 16 di fronte al Convitto Nazionale “Cicognini”), e una serata di degustazione su invito con lezioni di cioccolato e altra pasticceria a cura del maestro pasticcere campione del mondo Luca Mannori, eccellenza pratese (alle 19 presso il “Cicognini”). La serata termina con la proiezione del classico lungometraggio del 1971 Le 24 Ore di Le Mans, diretto da Lee H. Katzin e interpretato da Steve Mc Queen, con una serata condotta da Giovanni Bogani che vedrà salire sul palco Luc Merenda, interprete del film, per ricevere il premio Lexus e Aci. L’attore francese, interprete di numerose pellicole poliziesche degli anni Settanta rimaste nell’immaginario collettivo, sarà protagonista anche della quarta serata del Prato Film Festival, quella del 12 aprile, sul palco del Garibaldi/Milleventi (a partire dalle ore 20.30), dove riceverà il premio del Prato Film Festival prima della proiezione del lungometraggio Milano trema: la polizia vuole giustizia, diretto Sergio Martino, di cui è l’interprete principale.
La giornata si apre invece con le proiezioni della mattina, dalle 10 alle 12 presso il Liceo Scientifico Statale "N. Copernico" con i corti della sezione Commedia. Evento principale del pomeriggio, presso Manifatture Digitali Cinema (dalle ore 17), l’evento “Crafts on Stage” a cura di CNA Cinema e Audiovisivo Toscana Centro; tra gli ospiti Alessandro Benvenuti, Bruno Santini, l’attore Massimo Paganelli e Andrea Caciagli, regista del film Via Don Minzoni n.6. A fine incontro sarà possibile provare un test drive Lexus. Protagonista dell’ultima serata, quella di sabato 13 aprile, il regista Neri Parenti, re della nuova commedia all’italiana, che ha attraversato con i suoi film quarant’anni di storia del cinema italiano; l’evento si svolge a partire dalle ore 20:30 presso il Garibaldi/Milleventi, che nella mattinata dello stesso giorno (dalle 10 alle 12) ospita la proiezione dei cortometraggi della sezione Documentari ambiente, e nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.45, quella del lungometraggio Il sale della terra, diretto da Juliano Ribeiro Salgado e Wim Wenders.
Dalle 17 a Manifatture Digitali Cinema prevista la proiezione del film Ad ovest di Paperino, diretto da Alessandro Benvenuti.
Chiudono il festival le premiazioni dei cortometraggi in gara delle sezioni Ambiente e Commedia.