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Pedopornografia online, 6 arresti della Polizia

Gli indagati utilizzavano piattaforme di condivisione, tipo Emule, per scaricare migliaia di contenuti raffiguranti abusi su minori.Le indagini, supportate da software investigativi d'avanguardia, hanno permesso di individuare gli obiettivi e localizzare le abitazioni con maggiore traffico di dati

printDi :: 12 luglio 2025 12:55
Polizia i computer sequestrati

Polizia i computer sequestrati

(AGR) La Polizia di Stato, nel corso di una mirata attività di monitoraggio della pedopornografia online, ha proceduto all’arresto di sei individui di sesso maschile di età compresa tra i 50 e i 70 anni, quattro residenti a Roma uno a Latina ed uno a Livorno, per detenzione e produzione massiva di materiale pedopornografico.

L’articolata indagine diretta dalla Procura di Roma è stata svolta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Lazio sotto il coordinamento dal Centro Nazionale per la Pedopornografia Online.

 
I soggetti utilizzavano vecchie piattaforme di condivisione, tipo Emule, per scaricare migliaia di contenuti illeciti raffiguranti abusi su minori.Le indagini, supportate da software investigativi d'avanguardia, hanno permesso di individuare precisi obiettivi e di localizzare le abitazioni con maggiore traffico di dati sospetti, cogliendo i soggetti in flagranza di reato con il device ancora acceso.A conclusione dell'attività sono stati sequestrati centinaia di dispositivi di archiviazione contenenti una collezione vastissima di file.Come stabilito dalla legge gli indagati sono da ritenere innocenti fino a sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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