V Municipio, un premio alle botteghe storiche, appuntamento ad ottobre 2025
l Municipio Roma V finanzia il progetto “Custodi del tempo -La cultura del mercato nella premiazione delle attività storiche del V Municipio".Le attività mercatali sono veri e propri luoghi di memoria collettiva e coesione sociale, in grado di raccontare la storia e l’evoluzione dei quartieri romani


bottega pellami artigianato foto pixabay
(AGR) "La Giunta del Municipio Roma V ha deliberato il finanziamento del progetto “Custodi del tempo - La cultura del mercato nella premiazione delle attività storiche del V Municipio”, proposto dalla Rete Imprese Castani. Il progetto, che si svolgerà nel mese di ottobre 2025, coinvolgendo i presidenti delle A.G.S. e culminerà con una cerimonia di premiazione presso la Sala Consiliare del Municipio di via Perlasca, intende celebrare e valorizzare le attività commerciali storiche dei mercati del territorio, riconoscendone il valore culturale, sociale e identitario.
Le attività mercatali, spesso considerate solo dal punto di vista economico, sono in realtà veri e propri luoghi di memoria collettiva e coesione sociale, in grado di raccontare la storia e l’evoluzione dei quartieri romani. Il progetto si propone quindi di restituire visibilità e dignità ai commercianti storici, custodi di saperi e tradizioni, figure centrali nel tessuto urbano del Municipio Roma V.
«Il commercio locale è parte integrante della nostra storia e della nostra cultura. Premiare le attività storiche significa dare un segnale concreto di vicinanza e valorizzazione. – aggiunge l’Assessore al Commercio del Municipio Roma V, Marco Ricci – Con questa iniziativa vogliamo anche favorire una riflessione più ampia sul ruolo dei mercati come spazi di comunità e di trasmissione dei valori legati alla qualità, alla stagionalità e alla territorialità del cibo».
L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di promozione culturale promosso dal Municipio Roma V, in sintonia con le linee programmatiche approvate dalla Giunta municipale, che pongono al centro il coinvolgimento della cittadinanza e la costruzione di una vera infrastruttura culturale diffusa sul territorio".