X Municipio, il Giorno del ricordo insieme agli esuli dalla Foibe

“È giusto ricordare, evocare questa vicenda - ha esordito Di Pillo nel dare il benvenuto agli ospiti - ed è giusto ascoltare chi ha vissuto questo dramma per tramandare la storia. Un ascolto che deve essere un monito per un futuro senza guerre e violenze”.
Presenti numerosi consiglieri di maggioranza ed opposizione, semplici cittadini e rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di associazioni del territorio. Ed in silenzio hanno ascoltato Giovanni Sabbatucci, storico e giornalista e studioso del fascismo, grazie ad un contributo video trasmesso in Aula. “Una ferita ancora aperta questa delle Foibe probabilmente perché una storia troppo a lungo trascurata”.Prezioso l’intervento del professor Giuseppe Parlato, storico ed accademico, studioso del Rinascimento e del fascismo. “Ritengo - ha detto tra l’altro Parlato - che sia giunto il momento di parlare di questa triste vicenda e che se ne debba parlare in maniera chiara e aperta, per fare storia”
Prezioso anche il contributo di Carla Isabella Elena Cace, dirigente nazionale comitato 10 febbraio e storico dell’Arte che ha ricordato la figura di Norma Cossetto a cui è stata dedicata l’iniziativa, in un periodo in cui proprio le donne sono vittime di violenza e spesso devono soccombere come accaduto alla giovane Cossetto poco più che ventenne.