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Interventi a sostegno della genitorialità e azioni per la prevenzione degli allontanamenti di minori

Proposta di legge Regionale di Francesca De Vito, Consigliere della Regione Lazio

printDi :: 22 novembre 2022 19:08
Interventi a sostegno della genitorialità e azioni per la prevenzione degli allontanamenti di minori

Interventi a sostegno della genitorialità e azioni per la prevenzione degli allontanamenti di minori

(AGR) Il convegno, che si terrà il 28 novembre 2022, presso la Sala Tevere della Giunta regionale del Lazio in Via Cristoforo Colombo 212, ha l’obiettivo di attivare un dialogo costruttivo ed efficace tra tutte le figure professionali che si occupano della tutela minorile, delle famiglie vulnerabili, del dramma dei minori scomparsi e degli “orfani speciali”

L’incontro affronterà approfonditamente il tema degli affidi dei minori, dando ampio spazio alle diverse visioni e azioni da intraprendere, al fine di poter poi trarre una sintesi delle stesse, conferendo il giusto risalto all’esigenza di un’adeguata formazione di tutti i professionisti che si occupano delle tematiche familiari.

 
Particolare attenzione viene posta sulla preparazione multidisciplinare: quest’ultima, richiamata nel testo di legge e considerata un elemento fondante per poter analizzare in modo concreto, le criticità interne al nucleo familiare, ma anche i punti di forza presenti al suo interno, individuando pertanto strategie efficaci per il potenziamento e la tutela delle relazioni.

Uno degli obiettivi fondamentali della mia proposta di legge è certamente quello di impedire che vi siano altre situazioni come quella di “Bibbiano” che è la dimostrazione più eclatante che i minori non siano stati adeguatamente tutelati, come purtroppo numerosi altri esempi che nel panorama italiano si sono susseguiti negli anni: si pensi all’inchiesta del “Piccolo carro” in Umbria o quella del “Forteto” in Toscana, solo per citarne alcune.

Scopo fondamentale del confronto non è quello di trovare responsabili ma di analizzare come preservare e ostacolare chi dei minori purtroppo ne ha fatto un business, facendo degli affidi fuori dal contesto familiare e del sistema che vi ruota intorno, un vantaggio per i propri interessi, lucrando sulla vita e le fragilità delle famiglie in difficolta.

Durante il mio mandato da consigliere regionale ho sentito tante storie e altrettanti drammi sull’argomento: sottrazioni non giustificate, abusi e ingiustizie, tutte portate avanti non certo nell’interesse del minore.

La famiglia è la cellula fondamentale della nostra società, e va tutelata e supportata, non certo “saccheggiata” approfittando di contesti oggettivamente fragili.

Questo convegno è l’occasione per mettere a confronto tante voci e i diversi profili professionali, con l’obiettivo di impedire che anche un solo minore di età possa, in futuro, essere allontanato o privato del proprio nucleo familiare laddove non esistano gravi motivi pregiudizievoli alla sua crescita o in presenza di gravi violazioni dei doveri inerenti la responsabilità genitoriale.

Tutto ciò nel rispetto delle vigenti normative regionali, nazionali, internazionali oltre alle importanti Linee Guida del Consiglio dell’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali.

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