Roma, Giornata Alzheimer, Funari: servono scelte e finanziamenti adeguati
Funari: Per il piano delle demenze serve un finanziamento adeguato per affrontare le criticità strutturali presenti nel sistema socio sanitario come la carenza di personale specifico nei servizi, investimenti per la fase diagnostica, assistenza domiciliare e centri diurni


(AGR) "Il piano nazionale per le demenze del 2015 compie 10 anni e non è mai stato finanziato adeguatamente. È ora di fare scelte strutturate che prevedano investimenti concreti per i Comuni e le Regioni. A fronte di un impatto economico tra i 16 e i 18 miliardi di euro annui, tra costi diretti e indiretti, poco più di 14 milioni di euro annui sono una cifra veramente esigua. Solo per fare un confronto: il piano nazionale per le demenze francese è stato finanziato, per il periodo 2008-2012, con 1,6 miliardi di euro.
Per questo è necessario che il piano delle demenze sia un piano del Governo e non solo del Ministero della Salute. Serve un finanziamento adeguato per affrontare le criticità strutturali presenti nel sistema socio sanitario come la carenza di personale specifico nei servizi, investimenti sulle strumentazioni per migliorare la fase diagnostica e più centri diurni e assistenza domiciliare.
È quanto ha sostenuto l'assessore alle politiche sociali e alla salute di Roma Capitale Barbara Funari in occasione del convegno annuale “Alzheimer XXVII: tra scienza e comunità il futuro delle cure", in previsione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer del prossimo 21 settembre.
foto comune di Roma ASSESSORE Barbara Funari