Roma, grande successo per la mostra “Identità Rivelata” del Festival Internazionale del Cinema di Pompei
Il Festival con la direzione artistica di Enrico Vanzina, presidenza e curatela dell’avvocato Annarita Borelli,ha presentato al pubblico un percorso espositivo che racconta la propria identità e visione culturale.Il percorso propone immagini e film che raccontano lingua, costume, luogo e immaginario


Borelli e Vanzina
(AGR) Si è svolto venerdì a Roma, in via degli Scipioni, il vernissage della prima mostra del Festival Internazionale del Cinema di Pompei, il progetto culturale nato tre mesi fa e già approdato nella capitale. Il Festival, sotto la direzione artistica di Enrico Vanzina e la presidenza e curatela dell’avvocato Annarita Borelli, ha presentato al pubblico un percorso espositivo che racconta la propria identità e visione culturale.
La mostra, curata dall’avvocato Annarita Borelli, ripercorre le tappe fondamentali della prima edizione del Festival: dall’ingresso con i ritratti fondativi e il manifesto, al Fauno come simbolo della trasformazione della materia in identità, fino agli elementi simbolici che scandiscono la visione del Festival: fuoco, terra, acqua e aria, chiavi che guidano il visitatore attraverso passione, radici, dialogo e dimensione emotiva.
Il vernissage ha visto la partecipazione di Enrico Vanzina, direttore artistico del Festival, che ha evidenziato il ruolo del cinema come strumento di memoria e identità:
«Il cinema non è solo spettacolo, ma racconto profondo della nostra cultura. Eventi come il Festival di Pompei ci ricordano quanto sia necessario tutelare la nostra memoria e, allo stesso tempo, aprirci al dialogo con il mondo.»
La mostra, realizzata con l’ospitalità del gruppo editoriale One World Culture & Media, ha aperto un dialogo visivo tra Italia e Cina, grazie all’esposizione di 35 manifesti cinematografici cinesi, testimoni della storia, tradizione e modernità del Paese. La sezione finale raccoglie anche fotografie delle premiazioni e della serata conclusiva al Teatro Grande, chiudendo il cerchio tra memoria storica e contemporaneità.
Con questo evento, il Festival Internazionale del Cinema di Pompei, sotto la direzione artistica di Enrico Vanzina e la presidenza e curatela di Annarita Borelli, conferma la sua missione: tutelare e valorizzare l’identità culturale attraverso il cinema, creando un linguaggio universale di memoria, incontro e prospettiva internazionale.