Calcio, l'Ostia Mare di De Rossi festeggia i suoi 80 anni di storia
I festeggiamenti per gli 80 anni hanno visto centinaia di persone darsi appuntamento al pontile, dove erano stati allestiti dei campi di calcio sui quali gli allievi della scuola calcio biancoviola hanno dato: “...i primi calci al pallone”. Tanti applausi e fuochi artificiali per il finale


De Rossi e la festa biancoviola al pontile di ostia per gli 80 anni
(AGR) testo e foto di Pino Rampolla
L’Ostia Mare calcio è entrata di diritto nella storia di Ostia. È una squadra che rappresenta il territorio con i suoi 80 anni di passione "bianco-viola" che ieri sera, al pontile ha voluto incontrare ed abbracciare la città per stringere un grande patto d’amore, lo stesso che ha portato Daniele De Rossi alla guida della società. Un patto che mette al centro lo sport e la passione per il calcio e che prevede la nascita di un terzo polo calcistico a Roma, attualmente divisa tra Roma e Lazio ed ora, per i tifosi e gli appassionati del litorale, attratta da questa nuova “creatura” che è l’Ostia Mare.L’accelerata al progetto è arrivata con De Rossi che per primo ha condiviso il piano di regalare alla città di Ostia una squadra competitiva, orgogliosa delle sue tradizioni e del suo passato, pronta a raccontare la storia di un quartiere che aspetta da anni quel rilancio, promesso più volte dalla politica, quella valorizzazione che potrebbe arrivare invece dallo sport ed attraverso il calcio.
I festeggiamenti per gli 80 anni hanno visto centinaia di persone darsi appuntamento ieri al pontile, dove in piazza dei Ravennati erano stati allestiti dei campi di calcio sui quali i piccoli allievi della scuola calcio biancoviola hanno dato: “...i calci al pallone” quasi in strada, come era prassi una volta e come sono nati tanti campioni, De Rossi compreso.
Per il calcio di Ostia la svolta e la nascita ufficiale del club biancoviola arriva all’inizio del 1945 con la fusione di due società, il campo di gioco era “IV Novembre”. Primi passi di una storia gloriosa, per le Olimpiadi del 1960, infatti, venne realizzato lo stadio Stella Polare che è diventato per anni il campo di casa delle formazioni biancoviola ed ha ospitato la corsa verso la serie C2 della squadra lidense, obiettivo centrato nel 1989 sotto la guida tecnica di Franco D’Avello. Poteva essere il momento giusto...invece problemi societari impedirono al “Gabbiano” di prendere il volo ma l’ossatura del sodalizio era di qualità, poi passo dopo passo il team è rimasto sempre in corsa, segnalandosi come uno dei migliori sodalizi della regione, con un settore giovanile serbatoio di tante squadre nazionali.
Alla festa c’erano tutti, dirigenti , tecnici, giocatori di oggi e di ieri ed anche qualcuno...dell’altro ieri. Tra i presenti, in rappresentanza delle istituzioni, il presidente del X Municipio Mario Falconi: “E’ stata una splendida serata per tutti. De Rossi ha riportato l’entusiasmo e caricato l’ambiente, ora toccherà ai giocatori. - esordisce il presidente Falconi – sono stato dirigente sportivo e medico sociale dell’Ostia Mare, per me è stato un grande onore e la passione per questa maglia è rimasta. Sono venuto per festeggiare con tutti questo traguardo degli 80 anni ed a salutare De Rossi che è stato compagno di scuola di mio figlio. Sono convinto che De Rossi ha i numeri per portare lontano l’Ostia Mare, la squadra simbolo del nostro quartiere”.