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World Turtle Day, Plastic Free lo celebra domenica 25 maggio liberando quattro tartarughe marine a Castro

L'iniziativa prevede due momenti distinti: una lezione didattica sulla vita e la tutela delle tartarughe marine e, a seguire, il rilascio in mare degli esemplari salvati, alla presenza del personale del centro e dei volontari di Plastic Free.

printDi :: 22 maggio 2025 15:59
Plastic free liberazione tartarughe a Castro foto Plastic Free

Plastic free liberazione tartarughe a Castro foto Plastic Free

(AGR) Il 23 maggio, si celebra in tutto il mondo il World Turtle Day, la Giornata Mondiale delle Tartarughe, istituita nel 1990 per sensibilizzare sulla necessità di proteggere questi straordinari animali e i loro habitat, oggi sempre più minacciati dall’uomo.

Per l’occasione, l’organizzazione di volontariato Plastic Free Onlus ha scelto di celebrare la ricorrenza con un gesto simbolico e concreto: domenica 25 maggio, a Castro Marina, sulle coste salentine, saranno liberate in mare quattro tartarughe marine curate e riabilitate presso il Centro di Recupero Tartarughe Marine (CRTM) di Calimera, grazie al sostegno dell’associazione ambientalista.

 
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Puglia, dal Comune di Castro e dall’Università del Salento, prevede due momenti distinti: una lezione didattica sulla vita e la tutela delle tartarughe marine e, a seguire, il rilascio in mare degli esemplari salvati, alla presenza del personale del centro e dei volontari di Plastic Free.

“La tartaruga marina è il simbolo della nostra associazione – dichiara Luigi Schifano, referente regionale Plastic Free Puglia – e purtroppo è anche uno dei simboli più colpiti dall’inquinamento da plastica. Ogni anno oltre 40.000 esemplari muoiono a causa delle nostre negligenze: ingeriscono plastica, restano ferite o intrappolate nei rifiuti o nelle reti. Il World Turtle Day è un richiamo alla responsabilità collettiva: o ci pensiamo noi, o nessuno lo farà”.

Nel corso della mattinata, gli esperti del CRTM racconteranno come avviene il salvataggio, la cura e la riabilitazione delle tartarughe in difficoltà. Dal 2020, la sinergia tra il centro e Plastic Free ha permesso di salvare 230 tartarughe marine e assistere alla schiusa di 6.722 tartarughine: un risultato che dimostra quanto la collaborazione tra enti, associazioni e istituzioni possa fare la differenza.

“Ogni rilascio è una grande emozione – afferma Piero Carlino, del CRTM di Calimera – ma è anche un’occasione educativa: aiuta a comprendere quanto sia fragile il nostro ecosistema e quanto sia urgente proteggerlo”.

Anche il Comune di Castro, che ha concesso il patrocinio e contribuito alla realizzazione dell’evento, sottolinea il valore ambientale e culturale dell’iniziativa: “Castro è un luogo emblematico per la bellezza del suo mare – afferma il vicesindaco Alberto Capraro – e siamo orgogliosi di ospitare un evento che unisce educazione, tutela e partecipazione attiva”.

A concludere è il presidente e fondatore di Plastic Free, Luca De Gaetano: “La liberazione delle tartarughe è solo la punta dell’iceberg. Ogni giorno i nostri volontari agiscono per difendere la natura, pulendo spiagge, fiumi, città e sensibilizzando i cittadini. Una natura libera dalla plastica è possibile, ma serve l’impegno di tutti”.

Appuntamento a domenica 25 maggio alle ore 10:30 presso l’area portuale di Castro Marina, in provincia di Lecce, per vivere insieme un momento di forte impatto simbolico ed educativo, in difesa di una delle specie più minacciate al mondo.

foto da comunicato stampa

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