Anzio, controllo del territorio nel centro storico, arrestato un pusher, due denunce ed oltre 10 mila euro di sanzioni
Nel centro storico, l'attività dei Carabinieri congiunta con la Polizia Locale ha permesso di controllare e sanzionare strutture di ristorazione per irregolarità quali l'occupazione abusiva di suolo pubblico e mancata esposizione del cartello di divieto di somministrazione alcolici ai minori


Carabinieri Anzio e Polizia locale controlli centro storico
(AGR) Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Anzio, con il prezioso supporto della Polizia Locale di Anzio, hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dell'illegalità diffusa e dei fenomeni legati alla "malamovida".
L'operazione ha interessato in particolare il centro storico cittadino e le aree ad alta incidenza criminale. Durante le attività, in un'area notoriamente problematica, come il quartiere di Corso Italia, un uomo di 36 anni, cittadino maliano, è stato arrestato in flagranza di reato in quanto gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, senza fissa dimora, non accorgendosi della presenza dei Carabinieri, è stato fermato e sottoposto a perquisizione personale. A seguito di questa, è stato trovato in possesso di 19 dosi di crack, per un peso complessivo di 4,2 grammi.
Nel centro storico, l'attività congiunta con la Polizia Locale di Anzio ha permesso di controllare 7 strutture di ristorazione, alle quali sono state elevate sanzioni amministrative per irregolarità quali l'occupazione abusiva di suolo pubblico e la mancata esposizione del cartello di divieto di somministrazione alcolici ai minori per un ammontare complessivo di € 3.021. Inoltre, sono state elevate 8 contravvenzioni al Codice della Strada, con il sequestro amministrativo di un motociclo, per un importo complessivo di € 7.375.
Il servizio ha portato al controllo di 95 persone e 49 veicoli, con l'esecuzione di 3 perquisizioni per stupefacenti e numerosi controlli su soggetti sottoposti agli arresti domiciliari. Sono state inoltre segnalate 3 persone quali assuntori di sostanze stupefacenti (ex Art. 75 DPR 309/90). Al termine delle attività, l'arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di Anzio, dove rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento (indagini preliminari), l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.