Registro Tumori a Roma

10 gennaio 2014 19:48
(AGR) In una nota della Consigliera Cavazzini del Movimento 5 Stelle si legge: "Oggi il Consiglio del Municipio X ha votato all'unanimità la nostra mozione che impegna il Presidente e la Giunta ad intervenire sullo stato d'attuazione della legge, interpellando i responsabili regionali e ad intervenire presso l'Amministrazione Regionale affinché attivi quanto prima il registro tumori, come previsto dalla Legge Regionale 6/2012, permettendo un passo avanti verso una sanità più attenta e consapevole dei bisogni dei propri cittadini. Sulla base degli studi condotti da AIOM (associazione italiana di oncologia medica) e AIRTUM (associazione italiana dei registri tumori), si stima che in Italia nel 2012 ben 175.000 persone sono decedute a causa di un tumore. Nello stesso anno 364.000 nuovi casi di tumore maligno (esclusi i casi di carcinoma della cute) sono stati diagnosticati. Gli ultimi dati dell'ISTAT (2009) dicono che il tumore è la seconda causa di morte (30% dei decessi), preceduta solamente da malattie cardio-circolatorie (38%)" - continua poi la consigliera - a nostro avviso,quindi, risulta di fondamentale importanza che la nostra Regione completi la dotazione di questo strumento (attualmente attivo solo per la provincia di Latina e di recente per la provincia di Viterbo) che consente di raccogliere ,in maniera scientificamente accettata e standardizzata,i dati relativi alla malattia che più di tutte preoccupa e colpisce in maniera drammatica la nostra popolazione. Tali dati sono essenziali anche per la ricerca sulle cause del cancro,per la valutazione dei trattamenti più efficaci ,per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie. Proprio nel nostro Municipio,un recente caso, ha mostrato come la mancanza di un registro di tumori nella nostra Regione abbia complicato e ritardato l'accertamento di una triste verità: il caso del cluster di leucemie infantili riscontrato nella zona di Ostia, per il quale è stato necessario ricorrere alla magistratura per far svolgere uno studio epidemiologico specifico che ha confermato ciò che una associazione di genitori di bambini malati di tumore ( Minerva Pelti onlus) aveva denunciato ben 3 anni prima. Tre anni per confermare un qualcosa che in presenza di un registro tumori attivo avrebbe richiesto pochi giorni di lavoro per selezionare i dati dell'area in questione" - conclude la Cavazzini - "Tre anni persi anche nella ricerca delle possibili cause. Tre anni persi nell'attivazione di misure di prevenzione primaria che impedissero ad altri bambini di ammalarsi con il carico di dolore e problemi che un tumore in un bambino porta in una famiglia e nell'intera comunità di appartenenza. I nostri portavoce Regionali in Commissione Sanità hanno protocollato già da mesi una Proposta di Legge e una Mozione a riguardo ma Zingaretti e la sua Giunta sembrano non avere questa priorità in quanto ancora non hanno calendarizzato la discussione; per questo abbiamo deciso di attivarci in ambiti municipali e capitolino".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti