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Prato -Al via la LIV settimana di studi promossa dalla fondazione “F. Datini”. Al Museo di Palazzo Pretorio apre la mostra "L'albero degli zecchini"

L’esposizione è visitabile presso il Museo di Palazzo Pretorio dal 15 maggio al 19 novembre

printDi :: 12 maggio 2023 13:18
Prato -Al via la LIV. Al Museo di Palazzo Pretorio apre la mostra L'albero degli zecchini

Prato -Al via la LIV. Al Museo di Palazzo Pretorio apre la mostra "L'albero degli zecchini

(AGR) L’arrivo della moneta coniata è rappresentato invece dallo statere realizzato in Turchia tra VI e IV secolo a.C., dal denaro di Carlo Magno, che introdusse la lira nel suo impero, e da altri esemplari d’argento.

La famiglia di Mario Bernocchi, compianto imprenditore pratese e celeberrimo collezionista di fiorini d’oro di Firenze, ha messo invece a disposizione numerosi pezzi storici di argento e d’oro.

 
Per spiegare i meccanismi che consentirono il ritorno alla monetazione aurea, dovuti soprattutto alla forza economica della produzione tessile toscana, l’esposizione si avvale anche di un mantello e alcuni pezzi di panno ricostruiti dal Museo del Tessuto di Prato, come se fossero usciti dalla bottega di Francesco Datini, accanto ai quali sono esposti campioni di stoffa e documenti provenienti dall’inesauribile Fondo Datini.

Grazie alla preziosa collaborazione dell’Archivio di Stato di Prato la mostra raccoglie poi i primi strumenti di pagamento alternativi: lettere di cambio, assegni bancari e ordini scritti collocabili tra XIV e XV secolo.

Il percorso espositivo prosegue poi con la prima banconota al portatore, coniata in Italia dal Regno di Sardegna nel 1746, mentre la conclusione è dedicata al futuro: i pannelli e le teche lasciano spazio alla visione di un filmato realizzato dal laboratorio multimediale dell’Università degli Studi di Firenze, dedicato alle monete immateriali come i bitcoin e le valute digitali.

I COMMENTI

Angela Orlandi, curatrice della mostra e professoressa di Storia Economica presso l’Università degli Studi Firenze, dichiara: «Ho provato a costruire un racconto su aspetti curiosi della storia della moneta e dei mezzi di pagamento. Nel farlo, ho pensato non solo al mondo della ricerca, ma anche a un pubblico più vasto, agli studenti e alla loro educazione finanziaria. Sono davvero contenta di questa collaborazione con Prato, le sue istituzioni culturali e con Rita Iacopino. Senza gli oggetti monetali di Banca d'Italia e senza i fiorini di Mario Bernocchi questa mostra sarebbe stata un'altra cosa».

Questo il commento di Rita Iacopino, Direttrice del Museo di Palazzo Pretorio: «“L’albero degli zecchini. Moneta e mezzi di scambio alternativi: dalle origini a un futuro da comprendere”, oltre ad essere una mostra bellissima, curata con grande sapienza, per il museo rappresenta un'ulteriore occasione per valorizzare la storia della città e sottolineare il legame fortissimo con altre istituzioni cittadine, ed in particolare con la prestigiosa Fondazione “F. Datini”».

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