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Roma, l'Auditorium della Conciliazione celebra vent'anni di musica, arte e cultura il 13 novembre

Il 13 novembre ore 20,30 serata evento con il concerto della Cappella Musicale Pontificia Sistina, il coro più antico del mondo, diretto da Marcos Pavan, che eseguirà un programma che va dal canto gregoriano alla polifonia del primo rinascimento fino alla musica sacra moderna e contemporanea

printDi :: 13 novembre 2025 12:39
Auditorium Conciliazione sala 3

Auditorium Conciliazione sala 3

(AGR) Roma si prepara a celebrare i vent’anni di attività dell’Auditorium Conciliazione, punto di riferimento per la vita culturale della Capitale e del Paese, con un evento straordinario che unisce storia, tradizione e bellezza.

La serata, in programma giovedì 13 novembre 2025, alle ore 20.30, avrà come protagonista la Cappella Musicale Pontificia Sistina, il coro più antico del mondo, diretto da Marcos Pavan, che per l’occasione eseguirà un programma che va dal canto gregoriano alla polifonia del primo rinascimento fino alla musica sacra moderna e contemporanea, in un dialogo continuo tra fede, arte e bellezza.

 
Ad aprire la serata sarà un momento introduttivo affidato a Francesco Carducci Artenisio, Amministratore Unico de I Borghi Srl, società che dal 2004 gestisce l’Auditorium Conciliazione, insieme all’attrice Claudia Gerini, madrina dell’evento.

La serata vedrà la partecipazione di ospiti istituzionali, rappresentanti del mondo dello spettacolo e della cultura. In platea anche studenti delle scuole coinvolti per testimoniare la continuità tra tradizione e nuove generazioni.

Il concerto celebrativo sarà un percorso storico-musicale attraverso dodici brani, concepito come un viaggio dalla tradizione vocale medievale, rinascimentale, barocca, moderna e contemporanea con composizioni di autori come Guillaume Dufay (fine sec. XIV - 1474), Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525 – 1594), Giuseppe Ottavio Pitoni (1657-1743),  per arrivare alle composizioni più recenti con brani di Domenico Bartolucci (1917 – 2013) e Giuseppe Liberto (1943).

La selezione, pensata appositamente per questo anniversario, metterà in luce l’evoluzione della polifonia e la ricchezza espressiva di un repertorio che ancora oggi rappresenta una delle vette più alte della cultura occidentale. Sarà un’occasione unica per il pubblico di vivere un’esperienza sonora che unisce rigore storico, raffinatezza interpretativa e intensa spiritualità.

“Questi vent’anni hanno rappresentato una sfida e un’opportunità – ha dichiarato Francesco Carducci Artenisio –. L’Auditorium Conciliazione è diventato uno spazio di incontro e di dialogo, capace di accogliere eventi di portata internazionale e allo stesso tempo di valorizzare la nostra identità culturale. Guardiamo al futuro con la consapevolezza di un patrimonio prezioso e con l’impegno a renderlo sempre più vivo, accessibile e inclusivo”.

Numerosi i messaggi di stima e vicinanza giunti per questo importante traguardo, fra cui S.E. Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la cultura e l'educazione, che così ha scritto: “È con gioia e profonda gratitudine che celebriamo il ventesimo anniversario dell’Auditorium Conciliazione. Da due decenni questo luogo, sorto nel cuore di Roma, ha saputo accogliere e irradiare musica, arte e cultura, divenendo punto di riferimento per la città e per tutti coloro che cercano nella bellezza una via di incontro e di crescita. La ricorrenza che oggi festeggiamo è occasione per onorare un percorso fecondo e, nello stesso tempo, per guardare con speranza alle nuove stagioni che verranno. Il ventennale è una soglia che permette di guardare indietro e avanti, di accogliere in un unico respiro memoria e promessa. In un tempo spesso segnato dalla dispersione e dall’individualismo, luoghi come questo diventano segni di resistenza e profezia. Essi ci ricordano che la cultura non è un lusso, ma un bene comune, e che l’arte continua ad avere la forza di rigenerare la società, di aprire varchi di speranza, di ricomporre fratture”.***

L'AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE

Parte integrante del complesso architettonico del Palazzo Pio, progettato da Marcello Piacentini e completato per l’Anno Santo del 1950, l’Auditorium Conciliazione è uno dei luoghi simbolo della musica e dello spettacolo a Roma.Sede in passato delle adunanze pontificie e dell’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è stato restituito alla città nel 2005 – dopo un’importante ristrutturazione – sotto la gestione de I Borghi Srl.In vent’anni di attività l’Auditorium ha ospitato oltre 2.000 spettacoli con una media di 250.000 spettatori annui.

La sua programmazione polifunzionale ha spaziato dalla musica, alla danza, dal teatro alle convention internazionali, alle anteprime di film, consolidandolo come una delle realtà più dinamiche e prestigiose del panorama culturale nazionale.

Ricordiamo i grandi concerti di musica sinfonica con L’Orchestra Symphonica Toscanini diretta dal Maestro Lorin Maazel negli anni dal 2005 al 2008, con Ennio Morricone che ha tenuto i propri concerti dal 2006 al 2008, con Uto Ughi che si è esibito con la rassegna da lui ideata “Uto Ughi per Roma” dal 2006 al 2013.

All’Auditorium si sono esibiti quasi tutti i grandi interpreti della musica leggera italiana e internazionale, solo per citarne alcuni: Woody Allen and New Orleans jazz Band, Anastacia, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Tracy Chapman, Cesare Cremonini, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia, Simple Minds, Ornella Vanoni. Appuntamento fisso è il Concerto di Natale, che si tiene ogni anno dal 2012 e viene trasmesso in prima serata su Canale 5 durante il periodo natalizio, con la partecipazione di grandi star internazionali del pop, del rock, del soul, del gospel e della lirica. 

La danza è stata ed è grande protagonista della programmazione dell’Auditorium che ha ospitato finora grandi nomi come Eleonora Abbagnato, Roberto Bolle, Merce Cunningham Dance Company, Martha Graham Dance Company, David Parson Dance Company, Sasha Waltz.

Per il teatro si sono alternati attori di grande successo come Antonio Albanese, Luca Argentero, Arturo Brachetti, Enrico Brignano, Edoardo Leo, Giorgio Panariello, e poi anche Fiorello, Massimo Recalcati e Paolo Crepet.

L’Auditorium è la sede delle anteprime nazionali di grandi film. Finora ha ospitato decine di film; i più famosi sono Avatar 1, Il Diavolo Veste Prada, 007 SPECTRE, Mission Impossible – Dead Reckoning Part One, La ricerca della Felicità, Sette anime.

Ha ospitato dal 2005 al 2016 la serata dei Premi David di Donatello; dal 2006 al 2008 i Telegatti; dal 2021 al 2025 Alice nella città, la sezione dei Nastri d'Argento; dal 2007 al 2012 il Festival della Fiction.

La Cappella Musicale Pontificia Sistina

Con oltre 1.500 anni di storia, la Cappella Musicale Pontificia Sistina è il coro personale del Papa e una delle istituzioni musicali più antiche e prestigiose al mondo. Maestro Direttore è Marcos Pavan; Magister Puerorum è Michele Marinelli.

Composto da 20 cantori adulti e da circa 35 Pueri Cantores, il coro custodisce un repertorio che attraversa i secoli, unendo rigore filologico, ricerca musicologica e una vocazione ecumenica capace di aprirsi al dialogo con altre tradizioni cristiane.

Oltre al servizio liturgico in Vaticano, la “Sistina” è protagonista di tournée internazionali nei più importanti centri musicali del mondo. Dal 2015 registra in esclusiva con Deutsche Grammophon, la più prestigiosa etichetta della musica classica, e nello stesso anno ha ricevuto l’Echo Klassik Award per l’album Cantate Domino.

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