Cerveteri Capitale della cultura 2022? Il sindaco Pascucci: costruiamo una rete di eccellenze culturali
Pascucci: realizziamo un’iniziativa comune finalizzata a siglare un patto in virtù del quale i dieci Comuni finalisti del concorso a Capitale italiana della cultura 2022,si impegnano, insieme a quello che risulterà vincitore, a promuovere, occasioni culturali


(AGR) Un’iniziativa comune finalizzata a siglare un patto in virtù del quale i dieci Comuni finalisti del concorso a Capitale italiana della cultura 2022, si impegnano, insieme a quello che risulterà vincitore, ognuno per proprio conto, a promuovere, nell’ambito delle occasioni culturali del proprio territorio, un richiamo a quello dei Comuni della decina, in modo da creare un circuito di eccellenze culturali del 2022.
E’ questa la proposta lanciata dal Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci per siglare un patto in occasione di Lubec 2020, dove il prossimo 9 ottobre alcune delle città candidate si incontreranno per confrontarsi sulle politiche culturali, che fanno da driver ai progetti di candidatura presentati.
Non a caso il logo e il claim del dossier di candidatura di Cerveteri è “Alle origini del futuro”, che richiama ad un modello di società in grado di coniugare il meglio del passato, che a Cerveteri è rappresentato dal patrimonio archeologico basato su un rinnovato senso di responsabilità, di sobrietà, di gratitudine.
“Abbiamo voluto proporre un patto tra le città candidate- continua il sindaco - per costruire una rete di eccellenze culturali su cui impiantare progetti comuni. Da parte mia mi impegno, a prescindere dalla collocazione di Cerveteri, ad ospitare le 10 città finaliste per una giornata di riflessione sulle opportunità di fare rete, in vista degli appuntamenti del 2021 e del 2022”.