"Parole in comune", progetto del Patto Educativo Infernetto per promuovere tra i giovani l'attività giornalistica
Il Progetto si rivolge a persone dai 13–14 anni in su, senza limiti d’età. Deve essere un gruppo altamente inclusivo e partecipativo per creare insieme una redazione che possa scegliere i propri canali di espressione, quali: video, podcast, web radio per raccontare il quartiere

parole in comune locandina
(AGR) “Nel mio quartiere vorrei corsie preferenziali per chi legge un libro”. Questo uno dei tanti pensieri creativi emersi durante i primi incontri di PAROLE IN COMUNE- Redazione giornalistica inclusiva, il progetto aperto ai “teen” con appuntamento ogni venerdì, dalle 16 alle 18, fino al 19 dicembre.
Finanziato dal Municipio X di Roma Capitale, il progetto nasce all’interno del Patto Educativo Infernetto, ed è promosso da LABirinti APS insieme a Happy Time Infernetto APS, Sentieri Popolari srl, Faro D’Argento APS, Yogamelia APS.
“Il Progetto si rivolge a persone dai 13–14 anni in su, senza limiti d’età – dichiara Marianna Manca di LABirinti APS - un gruppo altamente inclusivo e partecipativo per creare insieme una redazione che possa scegliere i propri canali di espressione — video, podcast, web radio ecc. — per raccontare il quartiere, le attività, le storie di chi lo abita o affrontare i temi che la stessa redazione propone ad ogni incontro.”
Una redazione itinerante, che si raduna ogni volta in un punto chiave dell’Infernetto per trasformare eventi, persone e luoghi in notizie: dopo l’incontro presso la sede di Bistroband, effervescente polo socio-culturale, il prossimo appuntamento è venerdì 28 novembre al Csaq (Casa Sociale anziani e quartiere), nella villa confiscata alla mafia, in via Francesco Balilla Pratella, per raccogliere interviste, fotografie, video, impressioni, tutto materiale da gestire negli ultimi incontri nella sede operativa della web Radio (presso Il Faro d’Argento APS).
L’obiettivo è molteplice: promuovere un'esperienza inclusiva tra giovani con e senza disabilità; stimolare competenze comunicative, critiche e narrative; rafforzare il legame tra i giovani e il territorio. E costruire un’affiatata redazione giornalistica under 18, dove ognuno ha un ruolo attivo e può produrre contenuti originali, che possa diventare una realtà stabile e sempre più partecipata.
L’Infernetto ha tanto da dire: è un territorio in evoluzione, segnato da criticità come la carenza di spazi pubblici e occasioni di socializzazione per la fascia giovanile 11-17 anni. Si evidenzia l’urgenza di creare legami significativi tra giovani, con e senza disabilità. Ma propone anche molte attività stimolanti per i giovanissimi, come lo skate park, che hanno bisogno di essere valorizzate con una narrazione fresca e vivace.
Ogni incontro è articolato in attività laboratoriali di giornalismo, bioenergetica, teatro Forum, Outdoor Education.
















